Home » Non-Profit »Progetti »Rassegna Stampa » Due euro al giorno levano le emissioni di torno.:

Due euro al giorno levano le emissioni di torno.

dicembre 3, 2009 Non-Profit, Progetti, Rassegna Stampa

Courtesy of Alancleaver_2000 (Flickr)A volte, bombardati dalla guerre des chiffres proposta da giornali e telegiornali, capita di perdere i dovuti rapporti. A riprendere il filo del discorso, uno studio presentato il primo dicembre a Bruxelles  e realizzato dall’Istituto dell’Ambiente di Stoccolma (Sei) in collaborazione con la Ong Amici della Terra Europa.

Secondo la ricerca, ridurre le emissioni ad effetto serra del  40% entro il 2020 e del 90% per il 2050 sarebbe, oltre che necessario, anche economicamente possibile. Guardando alla realtà Europea, un piano di riduzione del 40% all’Europa costerebbe circa 2 euro al giorno a persona: ben poco se si considera che, in assenza di azioni specifiche, i costi potrebbero lievitare da un minimo del 5% fino ad oltre il 20% del PIL globale.

Tuttavia, gli sforzi di investimento risulterebbero vani, ammonisce lo studio, se non supportati da un cambiamento dello stile di vita: questo, da solo, sarebbe in grado di ridurre di otto volte le nostre emissioni. Le ‘ricette’ anti-riscaldamento da mettere sul tavolo di Copenhagen dovrebbero quindi comprendere provvedimenti a più livelli.

Un taglio delle emissioni da parte dei paesi ricchi pari al 25-40% permetterebbe di stabilizzare le concentrazioni di CO2 a 450 parti per milione, ppm,  con un conseguente 50% di possibilità di limitare l’aumento della temperatura totale a 2 gradi. Un obiettivo ambizioso, ma non sufficiente per molti scienziati, che ritengono la soglia dei 350 ppm necessaria. In ogni caso, suggerisce lo studio, l’Europa dovrebbe ridurre, entro il 2020, le emissioni di gas ad effetto serra del 103% rispetto ai valori del 1990. Questo potrebbe avvenire, in parte, a seguito del taglio del 40% delle emissioni europee, ma necessiterebbe comunque dell’impegno internazionale per mitigare gli effetti sul clima con uno stanziamento annuo di 150-450 miliardi fino al 2020.

Per le riduzioni del 40% delle emissioni l’Europa dovrà sborsare 1,94 trilioni di euro, ovvero l’1,7% del PIL europeo complessivo tra il 2010 e il 2020. 2€ al giorno a persona, dunque, senza considerare i vantaggi nei posti di lavoro, nella salute e nel risparmio.

Inoltre, dopo il 2020, i risparmi dovuti all’efficienza energetica porteranno a una generale diminuzione della domanda di energia, con un particolare contributo del settore dei trasporti (-32%), generazione di elettricità (-28%) e produzione di calore (-11%). Nell’Europa di domani, ipotizza lo studio, ci saranno anche meno spostamenti in auto (solo il 43% nel 2050 rispetto al 75% nel 2005) e più con trasporti pubblici. Il treno sostituirà l’80% dei voli aerei per le tratte europee inferiori ai 1000 km. Un’idea del futuro decisamente auspicabile e molto diversa da quella suggerita dai peggiori scenari attuali - purchè non rimanga una mera fantasia.  

Ilaria Burgassi

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende