Home » Progetti » La città mediterranea modello per lo sviluppo urbano del futuro:

La città mediterranea modello per lo sviluppo urbano del futuro

giugno 16, 2014 Progetti

Immagini di città felici che continuamente prendono forma e svaniscono, nascoste nelle città infelici“: ne parlava Italo Calvino nelle sue “Città invisibili” raccontando le città visitate da Marco Polo. Il concetto di città è centrale nella vita delle persone e nel dibattito sul futuro delle nuove generazioni la definizione di città sostenibile cristallizza numerose sfide. Per questo l’etica della sostenibilità urbana è così cruciale. Intorno a questo concetto chiave si è tenuto un convegno internazionale e trasversale a Genova, dal quale sono emersi, oltre a iniziative e idee, anche una serie di indicatori comuni di sostenibilità urbana, che vanno dalle emissioni di CO2 ai livelli accettabili di inquinamento acustico, dal livello minimo di compattezza urbana e di prossimità al livello accettabile di spazi verdi.

Gli ingredienti che fanno di una città uno spazio vivibile, a tutto tondo, sono tanti e su questo tema vale la pena interrogarsi nel profondo. Anche perché dalla concezione urbana delle città, come insegna la città delirante e inquietante del film Metropolis di Fritz Lang, dipende una moltitudine di variabili. Cambiamenti climatici, crescita, inquinamento: alcune città del Mediterraneo, attraverso la piattaforma europea CAT-MED, hanno deciso di concentrare i loro sforzi per prevenire i rischi climatici e fare fronte ai cambiamenti e alle nuove sfide attraverso la promozione di un modello urbano sostenibile, compatto e multifunzionale. Una sorta di patto di ferro tra di loro, per cercare insieme una strada sostenibile, praticabile e auspicabile ed estendere le migliori pratiche, facendo rete e facendo reciprocamente scuola.

Si dice che l’unione faccia la forza ed è indubbio che se le città in qualche modo simili uniscono le forze per migliorare la loro vivibilità, condividendo esperienze e obiettivi, può essere molto utile. Da qui è nata l’idea di URBAN EMPATHY, il progetto che riunisce 13 partners europei, con l’intento di migliorare l’efficienza delle politiche urbane sostenibili nel Mediterraneo, e di CAT-MED, la piattaforma che ha studiato modelli urbani sostenibili a partire dalle caratteristiche specifiche della città classica mediterranea. Ed è in questo ambito che i sindaci e i rappresentanti di alcune città e istituzioni dell’area del Mediterraneo si sono confrontati recentemente nella capitale ligure sul tema di come le città classiche mediterranee, per la loro particolare struttura, possano diventare un efficace modello per lo sviluppo urbano sostenibile.

Il 9 giugno 2014 a Genova, a Palazzo Ducale, si è tenuto infatti il 2º Forum di Sindaci  nell’ambito del congresso internazionale del progetto URBAN EMPATHY, durante il quale sono stati presentati alcuni progetti internazionali sul temi sviluppo urbano sostenibile e sulla prevenzione dei rischi climatici, alla presenza di numerose autorità istituzionali dall’estero.

L’incontro, moderato dal geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi, ha esordito con l’intervento di Roberto Camagni (professore ordinario di Economia Urbana al Politecnico di Milano) ed era intitolato: “Recovering the Classical City for Smart Living”. E proprio sulla definizione di smart city Camagni inizia la sua riflessione. Cos’è una smart city? “E’ una città che usa la tecnologia per rispondere a bisogni veri che la città stessa domanda”, spiega l’economista, chiarendo come lo sviluppo stesso dovrebbe essere capace di creare le condizioni per sopperire alla qualità. “Ci vuole una pianificazione territoriale, non solo urbana – puntualizza ancora Roberto Camagni – una pianificazione di aria vasta e che si rifaccia al concetto di rigenerazione urbana, termine di cui tutti parlano, ma che nessuno realmente mette in atto”. Entra nel vivo delle esperienze urbane Pedro Marin Cots, segretario generale di CAT-MED, che mette in relazione progetti, decisori politici e stakeholders con l’obiettivo di condividere i risultati concreti per migliorare l’efficienza delle politiche urbane sostenibili nel Mediterraneo. CAT-MED si incarica anche di studiare le esperienze europee e Cots illustra le esperienze più interessanti di molte città, da Helsinki, con il suo grande sistema di trasporti pubblici, al caos di San Paolo, da Parigi, complessa, densa e compatta, a Berlino, con il suo mix tra antico e nuovo, per finire con Barcellona, esemplare per quanto riguarda il concetto di prossimità. Ciascuna di queste città è foriera di un concetto urbano e di un’esperienza sulla quale riflettere.

Un’applicazione concreta di questi principi sta avvenendo attraverso GREEN APPLE, progetto consistente in gruppi di lavoro dedicati alla progettazione di quartieri sostenibili. A Genova per esempio la sperimentazione è stata effettuata nell’area del Litorale di Voltri dove si è avviata la progettazione del quartiere sostenibile con una serie di pratiche: usando energia rinnovabile e in minor quantità, fornendola in maniera efficiente, utilizzando materiali legati alla tradizione mediterranea, utilizzando il verde per il regolamento del microclima interno ed esterno e l’acqua piovana per funzioni interne all’edificio, ecc. Sono stati costituiti i Gruppi metropolitani, principalmente costituiti da persone interessate all’attuazione del progetto Green Apple, dagli abitanti della zona e da professionisti di urbanistica, come fondamentale elemento di partecipazione cittadina e di governance.

Il tema è quello di ripensare le città e l’obiettivo è quello di ripensarci insieme, soprattutto tra città con analogie profonde, quali quelle del Mediterraneo, tutte città storiche che vantano il valore aggiunto di un patrimonio archeologico che può essere però talvolta un boomerang in tema di lavori di modernizzazione. La parola chiave è dunque “rigenerazione” urbana, intesa come processo di strategie, politiche e azioni finalizzate alla realizzazione di uno sviluppo urbano sostenibile. Si è riflettuto poi sulla chiusura dei centri storici, sul rapporto tra configurazione geologica e morfologica e sviluppo, sulla vivibilità dei centri urbani a fronte dei grandi eventi e sul rispetto dell’ambiente.

In conclusione del Forum, i sindaci di Genova, Malaga, Parma, Tetouan e il vice sindaco di Salonicco e di Torino hanno sottoscritto la Dichiarazione di Genova, con lo scopo di puntare l’attenzione dell’Unione Europea sulla centralità e il ruolo delle città nella definizione delle strategie europee fino al 2020. Il sindaco di Tétouan, Mohamed Idaomar, propone il modello di antica medina (che letteralmente significa proprio città) e avverte: “i cambiamenti devono essere progressivi e non aggressivi”. La speranza è che la Dichiarazione di Genova sia qualcosa di più di una dichiarazione di intenti e che un giorno possa far parlare di sé.

Emanuela Di Pasqua

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende