Home » Campioni d'Italia »Rubriche » Quando hai l’ecologia sulla testa. Il lusso sostenibile della cosmesi Organic Way:

Quando hai l’ecologia sulla testa. Il lusso sostenibile della cosmesi Organic Way

giugno 14, 2017 Campioni d'Italia, Rubriche

Hanno portato prima il biologico, poi la biodinamica, la produzione a km zero, il packaging con materiali riciclati e il rispetto dei diritti dei contadini in 25.000 saloni per parrucchieri ed estetica nel mondo. Una filosofia produttiva riconosciuta a livello internazionale (lavorano in 60 Paesi al mondo) e in una sede istituzionale come il G7 Ambiente di Bologna che, se non ha prodotto grandi risultati politici, ha lasciato almeno qualcosa di buono sulla testa dei leader ospitati al Savoia Regency Hotel, dove erano presenti i cosmetici eco-sostenibili a marchio Organic Way, della Rolland di Cadriano di Granarolo dell’Emilia.

Rolland nasce nel lontano 1948, ma la svolta di Organic Way inizia nel 2004, con la coltivazione delle materie prime – prevalentemente piante officinali – in un proprio campo, chiamato Ortofficina, nei colli bolognesi: il vero lusso in versione green.

Siamo passati dall’esordio con l’utilizzo di ingredienti biologici alla svolta nella biodinamica e nell’etica, fino ad arrivare all’incredibile ricchezza di oggi.  Abbiamo percorso strade sempre nuove ed uniche”, ci spiega Alessandra Ciccotosto, responsabile trade marketing e comunicazione dell’azienda. “Abbiamo creato Ortofficina, la nostra azienda agricola sui colli bolognesi dove applichiamo il metodo biodinamico, per far crescere piante sane che diventano principi attivi e oli essenziali nei prodotti. Sappiamo che coltivando le piante nel modo più puro, senza pesticidi, non solo non roviniamo il suolo, ma sviluppiamo nutrienti più forti per cute e capelli”.  Ovvero si tratta bene la terra per rispettare la natura e il benessere del cliente.

Ma non è finita qui: “In Ortofficina ci prendiamo cura del terreno prima di procedere alla semina, affinché si depuri e si rinforzi, nutrendolo con preparati che distribuiamo assecondando i ritmi delle stagioni, le latitudini, i bisogni di ogni arbusto e le fasi della luna. Al momento del raccolto, otteniamo frutti, semi, boccioli e foglie ricchi di principi attivi concentrati”.

L’approccio green non si ferma al prodotto, si è investito anche nel packaging dove si ha “l’uso esclusivo di vetro e alluminio per tutti i contenitori evitando gli imballi inutili e scegliendo solo quelli riutilizzabili – spiega la manager – Ricordo che quando, già diversi anni fa, abbiamo proposto ai fornitori di utilizzare la carta FSC e Tree Free per realizzare gli astucci delle colorazioni, le cartelle colori e i materiali di comunicazione, ci ascoltavano stupiti e ci dicevano che sarebbe stato difficile”. Ma niente è impossibile, quindi via libera agli scrigni in vetro ambrato e alluminio riciclabili. “Materiali che amano profondamente l’ambiente, contrariamente alle plastiche. Promuoviamo inoltre il riuso in salone e a casa”. Si  punta sull’economia circolare e in autunno Organic Way  sarà  testimonial della cosmetica sostenibile a Fico, la “fabbrica contadina”, che aprirà a  Bologna, a pochi chilometri dalla sede aziendale.

Si coltiva anche il rispetto della terra e il  rispetto degli animali: “Abbiamo ottenuto negli USA il riconoscimento e la certificazione PETA Cruelty Free, della più grande organizzazione al mondo per la difesa dei diritti degli animali e non esportiamo in Cina, dove chi importa ha l’obbligo dei test”.  Sul fronte della responsabilità sociale d’impresa Organic Way ha attivato accordi di cooperazione con network internazionali di acquisto etico-solidale, il fair trade che privilegia le produzioni dei contadini disagiati di Africa, America Meridionale, Indonesia, Indocina e Australia aborigena.

Le novità aziendali parlano la lingua dell’innovazione con trattamenti tricologici ispirati alle metodologie delle SPA e che seguono le fasi lunari. E infine la linea Life che comprende  il profumo per i tessuti, un detergente per le stoviglie, un fluido per lavare frutta e verdura. Si differenzia la produzione aziendale, ma sempre con una concezione di riduzione dell’impatto ambientale. La sostenibilità si applica  anche in azienda dove si utilizzano le energie rinnovabili, si guida l’auto elettrica, si riciclano i materiali e gli arredi sono “ecosostenibili”. Per chiudere con la chicca delle lezioni di yoga per i dipendenti – per favorire il benessere psicofisico – e la fornitura di frutta e verdura fresca in azienda: “Abbiamo un accordo con la società Local to You, che mette in rete  coltivatori locali – conclude Alessandra – e  ci permette di avere frutta e verdura a km. O di ottima qualità direttamente in azienda”. What else?

Gian Basilio Nieddu


 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende