
La mafia in tavola. Proprio mentre a Parigi apre il G20 sull'Agricoltura, il 1°Rapporto Eurispes-Coldiretti sull’Agromafia getta una luce inquietante su un settore, quello agroalimentare, che attira sempre di più la criminalità organizzata, per un giro d’affari complessivo stimato in 12,5 miliardi di euro all’anno. Una cifra enorme, che rende l’idea della pervasività del fenomeno: «Ogni giorno, c’è un convitato invisibile e criminale che si siede alla tavola di molte famiglie italiane», è il commento metaforico di Piero Grasso, procuratore nazionale Antimafia.
Sì, perché spesso, i prodotti alimentari che escono da aziende controllate dalla criminalità, presentano seri rischi per la salute: pensiamo «ai Casalesi che sono riusciti ...