
Alti, svettanti, carichi di neve d’inverno, simbolo di una tradizione pagana del Natale, con il suo albero carico di aspettative. Gli abeti sono tra le piante più eleganti e spirituali che possiedano i nostri boschi. Più di mille anni fa, l’ordine benedettino dei Camaldolesi decise di prendersene cura, scegliendo come luogo di preghiera proprio il bosco di abeti intorno all’antico eremo dell’Appennino tosco-emiliano. Luogo di silenzio della natura e di pace.
Il documentarista Angelo Santovito, noto direttore della fotografia per cinema e tv, ha raccontato questo sodalizio in un film, “Come l’abete, sapiente delle cose dall’alto”. Il documentario è in concorso al festival di cinema ambientale Cinemambiente, che ...