
La via per la smart health passa per le medicine tradizionali. Più economiche, meno invasive, più ecosostenibili e soprattutto più centrate sulla persona, le pratiche olistiche e non convenzionali potrebbero diventare fonti preziose di rinnovamento per il sistema sanitario occidentale, se solo non si avesse tanta paura di un cambio di mentalità. È quanto è emerso dalla seconda giornata del 4° Workshop Nazionale Image che si è chiuso il 23 maggio a Torino, dedicata a quelle che, nella nostra parte di mondo, sono conosciute come medicine “alternative”.
Con l’espressione “medicine complementari e alternative” (CAM) si fa in genere riferimento a un eterogeneo insieme di pratiche ...