
Il termine paesaggio si presta a molteplici interpretazioni, sebbene la più comune sia profondamente influenzata dalla sua origine pittorica. In generale e in ambiti non specifici, il paesaggio viene infatti considerato come qualcosa di esterno all'uomo, esteticamente gradevole, ma al tempo stesso lontano dalla quotidianità. Il volume Paesaggio lingua madre, edito da Erickson (pagg. 220, € 17,50) e curato da Gianluca Cepollaro e Ugo Morelli, vuole invece dimostrare quanto questa visione del paesaggio sia riduttiva ma soprattutto deleteria per un futuro eco-sostenibile.
Come anticipato in quarta di copertina “Il paesaggio è il patrimonio principale di una comunità, ...