
"Per poter interagire in maniera rispettosa con un luogo è necessario conoscerlo a fondo, saperlo apprezzare e immedesimarsi in esso. Per un architetto, questo significa doverne esplorare le particolarità geografiche, naturalistiche, meteorologiche e culturali. E progettare rispettando tutte queste particolarità. Si può quindi dire che l'architettura può prendere spunto dall'agricoltura estensiva, intervenendo sul terreno, ma non sfruttandolo oltremodo". E' questa la filosofia di Matteo Thun, architetto e designer, vincitore per ben tre volte del prestigioso premio per il design Compasso d'Oro e inserito nella Hall of Fame di New York nel dicembre del 2004. Fondatore dello studio Matteo Thun&Partners, dagli anni Ottanta ha cercato una strada alternativa al costruire ...