Home » Normative » Tracciabilità dei biocarburanti: la svolta nel decreto del Ministero dell’Ambiente:

Tracciabilità dei biocarburanti: la svolta nel decreto del Ministero dell’Ambiente

febbraio 21, 2012 Normative

Nei giorni scorsi é arrivato in porto, dopo un lungo iter, l’attesissimo Decreto del Ministero dell’Ambiente che istituisce anche in Italia le norme per il sistema di certificazione nazionale della sostenibilità dei biocarburanti e dei bioliquidi. Il Decreto nasce dalla Direttiva Europea 28/2009 sui criteri di sostenibilità e tracciabilità della filiera di produzione dei biocarburanti: un passo importante per un’industria in cui le questioni di eticità ambientale sono molte e di carattere talvolta contraddittorio.

L’industria dei biocarburanti, infatti, è determinata, da una parte, dalla necessità di diminuire la dipendenza dai combustibili fossili, responsabili dei cambiamenti climatici tramite la riduzione dell’utilizzo del petrolio nei trasporti. Da questo punto di vista il biocarburante, di origine naturale, è una scelta dal sicuro vantaggio ambientale. A volte, per altro, i biocarburanti sono prodotti con rifiuti o residui di altre produzione e allora si tratta di una win-win story: non solo contribuiscono a diminuire i gas serra, ma vanno anche a ridurre sostanze che potrebbero essere dannose, come gli oli fritti. D’altra parte però, l’origine della biomassa che entra nel ciclo di produzione del biocarburante può dare origine a ben altri problematiche: che tipo di coltivazione è stata effettuata? Dove avviene la piantumazione? Cosa c’era prima su quel terreno? Una foresta?

Sono queste le domande a cui vuole rispondere la Direttiva 28/2009, che determina innanzitutto la necessità di tracciare l’intera filiera di produzione, dal coltivatore al cliente finale. La tracciabilità si realizza tramite certificazioni a ogni stadio della produzione e distribuzione. Considerando che entro il 2020 il 10% dei carburanti utilizzati nell’Unione Europea dovrà provenire da fonte rinnovabile, stiamo parlando di una bella fetta del mercato.

La sostenibilità invece è definita attraverso alcuni elementi e caratteristiche che, pur non essendo esaustivi di tutte le sfumature etiche dell’utilizzo dei biocarburanti, certo vanno ad arginare molte delle maggiori problematiche: innanzitutto, si deve dimostrare da dove vengono le coltivazioni, per evitare che i terreni siano derivati da foreste, zone protette o ad alta biodiversità. In secondo luogo si deve dimostrare che il biodiesel o il biocarburante prodotto causi effettivamente una riduzione delle emissioni di gas serra rispetto all’equivalente carburante di origine fossile. Dal 2013 questa riduzione minima da garantire sarà del 35%, mentre salirà fino al 60% negli anni successivi.

Per l’applicazione della direttiva l’Unione Europea ha poi approvato alcuni schemi di certificazione volontaria che ne garantiscono il rispetto, tra cui il francese 2BSvc e il tedesco ISCC EU. Per le aziende italiane, invece, non c’era ancora una normativa di riferimento. A colmare il vuoto è arrivato dunque il decreto del Ministero dell’Ambiente, che stabilisce gli obblighi per gli operatori italiani della filiera dei biocarburanti. Accredia si dovrà poi occupare dell’attività di accreditamento dei certificatori, che dovranno verificare il rispetto delle norme UNI CTI 11429 e UNI CTI 11435. Entro il 31 agosto 2012 le aziende si dovranno adeguare ed essere già in possesso di un certificato di conformità.

Veronica Caciagli

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende