Home » Campioni d'Italia »Rubriche » Slux: la rivoluzione del wireless “pulito”, senza inquinamento elettromagnetico:

Slux: la rivoluzione del wireless “pulito”, senza inquinamento elettromagnetico

settembre 13, 2017 Campioni d'Italia, Rubriche

Il mondo che passa attraversa la luce“. Scelgono la poesia Alessandro Pasquali e Bob Tal – il primo inventore ed entrambi co-founder della start up italo-svizzera Sluxper descrivere la tecnologia “Li-Fi” che rivoluziona le trasmissioni wireless: non più attraverso onde radio, ma con onde luminose.

La luce che trasporta informazioni con pacchetti dati, audio, video. Per far capire meglio Alessandro racconta “la dimostrazione con cui utilizzando la luce di un normale led del diametro di 5 millimetri sono riuscito a trasmettere l’inno nazionale svizzero attraverso il Canale della Manica dalla Francia all’Inghilterra per una distanza di 40 km“. Alla velocità della luce, come si suol dire. Un momento epocale, che riporta alla memoria gli esperimenti di Guglielmo Marconi a fine Ottocento.

Ieri la tecnologia Slux è stata presentata, in “prima italiana”, al Castello di Carrù, in provincia di Cuneo, con la trasmissione via luce di un concerto per orchestra nella sede di Banca Alpi Marittime, l’istituto di credito che ha sostenuto per primo il progetto attraverso finanziamenti agevolati.

L’aspetto ambientale di estremo interesse di questa rivoluzionaria tecnologia è che si tratta di una soluzione elettrosmog- free, in un mondo dove ogni angolo civilizzato è ormai esposto ad un enorme inquinamento elettromagnetico.

Li-Fi Slux permette la creazione di veri e propri  ambienti sonori perfetti per ricostruzioni “immersive” in percorsi museali o altri ambiti esperienziali. “Si tratta di una vera immersione sonora – spiega Pasquali – come ti muovi ascolti un suono diverso. Grazie alle nostre audioguide si amplia il concetto di museo interattivo“. Chiudete gli occhi e immaginate di camminare, indossando le cuffie, e di sentire il vento, il frusciare delle foglie, i passi degli animali. Le voci della natura trasmesse dalla luce in un museo naturalistico. “In questi ultimi due anni tanti marchi stanno approfondendo questo tema, ma noi siamo più avanti sull’audio: il grande vantaggio è la non interferenza con altri devices e soprattutto il fatto che non si provocano danni alla salute delle persone. Non si creano campi elettromagnetici“.

La tecnologia Li-Fi Slux, infatti, non ha solo un carattere solo ludico e di entertainment, ma pure applicazioni di utilità sociale come in campo medico, attraverso l’utilizzo nelle sale operatorie, dove non si possono utilizzare onde elettromagnetiche. Si tratta, in sintesi, di un segnale “pulito”, molto green.

“Pensiamo anche agli aerei o all’uso nelle fiere, dove ci si potrà spostare nei diversi spazi e ascoltare prima una conferenza, poi i messaggi provenienti dai diversi stand e questo – spiega Bob Tal – senza nessuna calibrazione, ma semplicemente avvicinandosi alle diverse fonti luminose“. Se si vuole invece tornare alle applicazioni per l’industria del divertimento basti pensare a una discoteca silenziosa, a zero inquinamento acustico: “si potrà ascoltare rock, fusion, jazz ovvero ognuno può soddisfare il suo gusto musicale spostandosi tra i diversi ambienti mentre c’è chi mangia o sorseggia un drink senza sentire la musica. Un canale unico di trasmissione  multiutente che non interferisce con altri dispositivi wireless “.

La tecnologia dunque è pronta e la trasversalità delle applicazioni è chiara, ora resta da sviluppare la parte commerciale. E’ il turno di Norberto Bertaina, imprenditore e designer, altro uomo forte di Slux, che si  occupa del marketing . ”Siamo nati due anni fa, i primi 18 mesi li abbiamo impiegati per l’affinamento di ricerca e sviluppo della tecnologia. Ora si stanno cercando le prime partnership industriali, grazie all’appoggio e il sostegno della BAM, per creare un network che stiamo attentamente selezionando. Sono in fase di pre-lancio le cuffie e siamo in trattative per le audio guide 4D con alcune delle principali industrie museali”. Il team variegato dell’azienda  può già contare su una decina di persone: ingegneri, finanziari, responsabili per il mercato statunitense, specializzati in scienze dei materiali e chissà, presto, quanti altri. L’avventura è appena iniziata. E non è vero che sotto il sole non c’è mai niente di nuovo

Gian Basilio Nieddu

 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende