Home » Campioni d'Italia »Rubriche » Thesan: con le rinnovabili alla conquista dei mercati esteri:

Thesan: con le rinnovabili alla conquista dei mercati esteri

gennaio 28, 2015 Campioni d'Italia, Rubriche

Mentre molte aziende italiane a causa dello spalma-incentivi voluto dal governo hanno dovuto abbandonare il settore del fotovoltaico o, peggio, licenziare e in qualche caso anche chiudere, Thesan è riuscita a giocare d’anticipo. La spin off di Savio, nata nel 2008 con l’obiettivo di aggiungere altri sbocchi – risparmio energetico e rinnovabili – a quelli tradizionali del gruppo produttore di componenti per serramenti in alluminio, ha infatti deciso di puntare tutto sull’estero.

Nel 2013 abbiamo lanciato una strategia di internazionalizzazione con la realizzazione di sei impianti fotovoltaici in Romania, a cui è seguita la costruzione di altri sei campi fotovoltaici in Ecuador, la più grande operazione di questo tipo realizzata finora nel Paese dell’America Latina”, spiega l’AD Aimone Balbo. E per il 2015 e 2016 l’azienda guarda anche a Brasile, Messico, Turchia, Giappone e si prepara per sbarcare negli Stati Uniti. “In una prima fase abbiamo realizzato impianti conto terzi. Poi, un anno fa, abbiamo deciso di affiancare a questa attività la produzione e vendita di energia rinnovabile a livello mondiale, attraverso grandi impianti fotovoltaici di cui manteniamo la proprietà. A questo scopo, abbiamo costituito la Thesan Clean Energy”. Entro il 2015, Thesan prevede di raggiungere i 30 MW di potenza installata, con una capacità di produzione annuale di 50.000 MWh. “Il fotovoltaico è un settore itinerante: i mercati nascono, esplodono e velocemente si saturano. Sopravvivono le aziende che capiscono questa dinamica e sono capaci di arrivare sui mercati in fase embrionale e cercare nuovi sbocchi al momento giusto. Quando in Italia c’è stata la chiusura dei conti energia, Thesan aveva già messo radici in altri Paesi”, aggiunge Balbo.

Oltre al fotovoltaico, l’azienda di Chiusa San Michele (Val di Susa) sta anche facendo i primi passi nel settore dell’idroelettrico. Thesan, in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario Cineca, ha infatti realizzato il prototipo di una turbina innovativa, in grado di produrre energia anche nel caso di corsi d’acqua con portate ridotte o irregolari. Il progetto si è aggiudicato l’HPC Innovation Excellence Awards, un riconoscimento internazionale per le applicazioni più innovative nel settore del supercalcolo. Il prossimo passo, racconta Balbo, sarà l’eolico.

Accanto alle rinnovabili, c’è l’altro settore in cui Thesan ha deciso di specializzarsi: il risparmio energetico. “Gli edifici oggi sono responsabili in Europa del 40% dei consumi energetici, e nel 2008 non ci si era ancora focalizzati su come renderli più efficienti. Per questo abbiamo pensato che il settore del risparmio di energia potesse offrire interessanti spazi di crescita”. Un tema che l’azienda affronta però in modo originale. “La prima linea di prodotti realizzata da Thesan è Aircare: si tratta di sistemi di ventilazione degli ambienti che associano il ricambio d’aria all’efficienza energetica e al filtraggio dell’aria stessa, per eliminare particolato, PM10 e PM2,5, batteri, pollini, funghi e acari”. Per la loro azione di abbattimento degli inquinanti, Aircare viene esportata nelle aree urbane in Cina, India, Malesia, Indonesia, Tailandia, Singapore e Messico, tra le più inquinate al mondo. Il sistema a scambiatore di calore, grazie al quale in inverno l’aria interna in uscita cede calore a quella esterna in entrata (e viceversa in estate), senza che i due flussi si incontrino mai direttamente, rende Aircare attrattivo anche per i Paesi del Nord Europa, dove la spesa per il riscaldamento è consistente.

Negli ultimi anni, l’azienda piemontese ha visto aumentare il suo fatturato in maniera consistente: “Siamo passati dagli 11 milioni del 2013 agli oltre 17 del 2014, e per il 2015 puntiamo a raggiungere i 25-30 milioni”, spiega Balbo. Una quota importante del fatturato – circa l’8% – è destinata all’innovazione. Il motore su cui Thesan punta per crescere del 20-30% l’anno in termini di fatturato e potenza installata.

Nel futuro dell’azienda c’è da una parte la conquista di nuovi mercati, dal Giappone agli USA, dall’altra lo sviluppo di prodotti innovativi per ridurre gli sprechi di energia: “Stiamo lavorando a un progetto per ridurre il consumo di acqua calda sanitaria. All’Environment Park di Torino stiamo inoltre testando “Energy Skin”, un sistema di pannelli esterni alla casa che scambiano calore con l’ambiente circostante e lo convogliano all’interno”.

Veronica Ulivieri

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende