Home » Comunicati Stampa »Nazionali »Politiche » Greenpeace in azione all’Altare della Patria: “l’Italia non si trivella!”:

Greenpeace in azione all’Altare della Patria: “l’Italia non si trivella!”

febbraio 24, 2016 Comunicati Stampa, Nazionali, Politiche

Attivisti di Greenpeace questa mattina sono entrati in azione a Roma, in piazza Venezia, davanti all’Altare della Patria, per protestare pacificamente contro la strategia energetica del governo e invitare gli italiani a votare al referendum sulle trivelle del prossimo 17 aprile. Gli attivisti hanno disseminato la piazza con una trentina di piccole trivelle e aperto un lungo striscione: “L’Italia non si trivella”.

«Siamo in questo luogo così simbolico per il Paese per ricordare ai cittadini che il referendum del prossimo 17 aprile riguarda l’Italia nella sua interezza», dichiara Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace. «Le trivelle sono una grave minaccia per i nostri mari, e già questo sarebbe motivo sufficiente per respingerle. Ma esse rappresentano anche un indirizzo energetico insensato, che condanna l’Italia alla dipendenza dalle fonti fossili. Un favore alle lobby del petrolio che espone a rischi enormi economie importanti come il turismo e la pesca».

Il referendum del prossimo 17 aprile è stato promosso da nove Regioni italiane contro i progetti petroliferi del governo. Secondo Greenpeace, il voto a cui gli italiani sono chiamati è un’occasione importante per respingere una strategia energetica completamente sbagliata. Il governo incentiva le estrazioni di risorse fossili scarse e fa di tutto per affossare le energie rinnovabili causando la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro.

«Questo governo, che vuole consegnare i nostri mari ai petrolieri, è lo stesso che nei summit internazionali sul clima si vanta dell’impegno dell’Italia contro le fonti fossili. Il voto del 17 aprile serve anche a chiarire che gli italiani pretendono serietà e hanno l’ambizione di essere rappresentati nel mondo da politiche coerenti, non da chiacchiere», aggiunge Boraschi.

La propaganda del governo, secondo Greenpeace, millanta numeri gonfiati su quanto si potrebbe estrarre dai nostri fondali e su quali sarebbero le ricadute economiche per il Paese, ma non è disponibile alcuna stima dei danni che le trivelle potrebbero arrecare ai mari italiani, al turismo e alla pesca: la cancellazione del “Piano delle aree” (ovvero dello strumento di pianificazione d’insieme di queste attività) dimostra in modo chiaro, spiega l’Associazione, che palesare e valutare i rischi delle trivelle non è questione che interessi al nostro esecutivo.

In particolare, il governo Renzi è accusato di aver favoleggiato di 25 mila nuovi posti di lavoro. Ma se si confronta il potenziale petrolifero dell’Arabia Saudita con quello offshore italiano e si fa una proporzione con i livelli occupazionali garantiti dalla Saudi Aramco – la compagnia di Stato saudita – si scopre che per estrarre il greggio dai nostri mari si potranno creare, al massimo, mille nuovi posti di lavoro. Ovvero, il livello di impiego che può garantire il turismo in una piccola località balneare!

Oggi, in concomitanza dell’azione a piazza Venezia a Roma, Greenpeace lancia anche la sua campagna online sul sito http://stop-trivelle.greenpeace.it con la quale l’associazione ambientalista invita tutti gli italiani a votare Sì al referendum del 17 aprile, per  respingere le trivelle e chiedere al governo un diverso futuro energetico.

 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende