Home » Aziende »Comunicati Stampa »Pratiche » “In buone acque”. Hera presenta il report sulla qualità dell’acqua del rubinetto:

“In buone acque”. Hera presenta il report sulla qualità dell’acqua del rubinetto

settembre 20, 2013 Aziende, Comunicati Stampa, Pratiche

Hera presenta la quinta edizione del report “In buone acque”, in anteprima al Bologna Water Design, la kermesse ‘fuori-fiera’ del CERSAIE dedicata al design dell’acqua, che si terrà dal 23 al 28 settembre. Attraverso un percorso espositivo realizzato all’interno del chiostro del palazzo ex Ospedale Bastardini di Via D’Azeglio (dove si terranno tutte le conferenze dell’evento) la multiutility racconterà i contenuti della pubblicazione che ogni anno rendiconta la qualità dell’acqua di rubinetto e i controlli messi in campo per garantirla. Nel 2012 le analisi effettuate su tutta la filiera di produzione dell’acqua potabile, che va dalle fonti alla distribuzione, sono state 620.521, pari a 1.700 al giorno. Il 99,6% dei controlli effettuati da Hera e Ausl attraverso i laboratori Arpa è risultato conforme alla legge. I laboratori del Gruppo sono operativi 7 giorni su 7 ed effettuano più di 900 analisi al giorno sulle acque potabili, avvalendosi di 80 tecnici specializzati.

L’Italia con i 188 litri di acqua in bottiglia bevuti procapite nel 2011 detiene il primato europeo quale nazione con il più alto consumo di acqua in bottiglia (l’80% delle quali sono di plastica con evidenti impatti in termini di rifiuti prodotti). L’obiettivo del report che sarà distribuito in tutti i 227 comuni in cui Hera gestisce il servizio idrico, per un bacino complessivo di oltre 3 milioni di utenti, è quello di far conoscere tutte le attività svolte da Hera per garantire la qualità dell’acqua distribuita e promuovere un consumo più consapevole e sostenibile.

Il report ‘In buone acque’ è disponibile on line, sul canale del sito Hera dedicato all’acqua. Può essere consultato nei principali sportelli clienti del Gruppo Hera e viene distribuito nelle scuole che collaborano con la multiutility nei progetti di educazione ambientale. Sempre sul sito di Hera è ancora possibile leggere il Dossier sull’Acqua, un approfondimento a 360 gradi che parla anche di investimenti, tariffe e modelli di gestione.

Per far conoscere ai cittadini la qualità e salubrità dell’acqua erogata dai 31.340 chilometri di rete acquedottistica, Hera ha stilato una ‘carta d’identitàche, grazie a 328.168 analisi effettuate nel 2012 dai laboratori del Gruppo, è in grado di indicare al consumatore finale le caratteristiche dell’acqua distribuita. L’etichetta dell’acqua di rubinetto distribuita in ciascun comune è pubblicata sia sulle bollette spedite a casa degli utenti, sia sul sito internet aziendale. Hera appone quindi alla sua acqua un’etichetta a garanzia dell’affidabilità di ciò che si beve ogni giorno. Nel report “In buone acque” sono pubblicati anche i risultati dei controlli effettuati dalle Aziende Usl che confermano l’ottima qualità dell’acqua di rubinetto. Per le sue qualità, l’acqua erogata da Hera può essere classificata come oligominerale e a basso tenore di sodio.

Dal 2011 Hera sostiene le azioni di sensibilizzazione sul consumo di acqua del rubinetto, cofinanziando l’installazione di 9 ‘Sorgenti Urbane’ e 25 ‘Case dell’acqua’ in diversi Comuni serviti dal sistema idrico aziendale. Nel 2012 sono state attivate 6 sorgenti urbane e 7 case dell’acqua. Nel 2012 questi impianti hanno distribuito 6,2 milioni di litri di acqua corrispondenti a 4,4 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri l’una. L’acqua erogata dalle sorgenti pubbliche proviene direttamente dalla rete acquedottistica e può essere refrigerata o gasata. Le fonti, inoltre, costituiscono un luogo di aggregazione pubblica utile a favorire la socializzazione ed il diffondersi delle buone pratiche civili.

I dipendenti Hera, già dal 2008, hanno contribuito al risparmio di plastica e alla tutela dell’ambiente: il progetto Hera2O, infatti, promuove l’uso dell’acqua di rubinetto attraverso erogatori installati nelle mense e negli uffici. Nel 2012 negli uffici aziendali sono state bevute 450.000 tonnellate di acqua di rubinetto, evitando la produzione di 650.000 bottiglie in PET, l’equivalente del risparmio energetico di circa 44 tonnellate di petrolio, 122 tonnellate di CO2 non immessa in ambiente e 430 cassonetti in meno da gestire. Questa buona pratica se applicata a livello nazionale consentirebbe di risparmiare circa 6 miliardi di bottiglie in plastica all’anno necessarie a contenere gli 11,3 miliardi di litri di acqua minerale consumati in Italia nel solo 2011.

Dal 2005 al 2012 la percentuale di cittadini che beve l’acqua del rubinetto (esclusivamente oppure assieme alla minerale) è cresciuta sensibilmente passando dal 47% al 54%. Secondo una ricerca svolta dall’azienda nel 2012 il 33% degli utenti intervistati beveva solo acqua del rubinetto mentre il 21% la accompagnava alla minerale. Preferire l’acqua di rubinetto genera vantaggi economici e ambientali. Nel 2012 il costo di 1.000 litri d’acqua del rubinetto era di 1,62 euro, mentre l’equivalente quantitativo d’acqua in bottiglia costava 300 euro.

 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende