Home » Rassegna Stampa » L’ombra del Climategate su Copenhagen:

L’ombra del Climategate su Copenhagen

dicembre 9, 2009 Rassegna Stampa

Courtesy of Juampe Lòpez (Flickr)Lo scandalo noto come Climategate risale a fine novembre, quando dal server dell’Unità di Ricerca sul Clima della University of East Anglia, in Inghilterra, vengono rubati 13 anni di file. 1000 e-mail e 3000 documenti, dal 1996 al 2009, che insinuano il dubbio, tra gli scettici, che l’Istituto abbia manipolato i dati scientifici (utilizzati sia dall’Intergovernmental Panel on Climate Change che dal premio Nobel Al Gore) per far apparire il Global Warming un fenomeno più allarmante di quanto non sarebbe in realtà.

Attacchi e smentite sono rimbalzati, nei giorni scorsi, da un giornale all’altro senza tregua. Lo stesso Rajendra Pachauri, presidente dell’IPCC, il 4 dicembre scorso ha dichiarato: “Non vogliamo nascondere nulla sotto il tappeto. Questo è un problema serio e indagheremo a fondo” anche se, ha rassicurato, “i risultati delle ricerche riconosciute dall’IPCC fanno capo a fonti diversificate. Sarebbe dunque impossibile, per un solo gruppo di ricercatori, manipolare le realtà scientifiche riconosciute”. Sulla stessa linea le dichiarazioni del Segretario Generale Nazioni Unite  Ban Ki-Moon, per il quale l’episodio non avrebbe danneggiato in alcun modo il messaggio scientifico di base. 

I primi dubbi circa il potenziale effetto negativo della vicenda sono emersi dal Negoziatore Capo sul clima dell’Arabia Saudita Mohammad al-Sabban che, ai microfoni di BBC news, ha ricordato come l’incidente presenti tutti i requisiti per registrare un enorme impatto negativo su Copenhagen. Secondo il negoziatore saudita addirittura, “dai dettagli dello scandalo emerge che non vi sia alcuna relazione tra le attività umane e il cambiamento climatico”. Una conclusione pesante che fa eco alle note obiezioni del Ministro Indiano Jarain Ramesh sull’origine antropica del riscaldamento globale, riconosciuta dalla stragrande maggioranza della comunità scientifica.

Queste rivelazioni giustificano gli scettici?” si chiede il giornalista del The Guardian George Monbiot. Forse no, ma vale la pena notare come Al Gore abbia misteriosamente annullato, senza troppe spiegazioni, la propria partecipazione alla conferenza stampa organizzata dal Gruppo danese “Berlingske Media”, in programma a Copenhagen il 16 dicembre prossim, per la quale erano già stati venduti 3000 biglietti (di cui alcuni inclusivi di foto insieme all’ex candidato alla Casa Bianca per 1209 $). L’ufficio stampa dell’organizzazione si è difeso dicendo di “non conoscere le precise ragioni della cancellazione”, rassicurando sul fatto che i biglietti saranno comunque rimborsati.

Una premura che non ha allontanato il sospetto di un imbarazzo di Gore circa la vicenda Climategate. Il suo film “An Inconvenient Truth”, che gli è valso due oscar e un Nobel, avrebbe infatti attinto ampiamente alle ricerche della University of East Anglia.

“Una verità scomoda” anche questa dunque. A causa della quale due membri dell’Academy of Motion Pictures Art and Sciences di Hollywood invocano addirittura il ritiro degli Oscar consegnati. Promuovere con un libro e poi con un documentario dati che alcuni accademici hanno ammesso di aver volontariamente alterato non sarebbe a parer loro ammissibile.

“La verità è che oggi c’è ancora chi crede che lo sbarco sulla Luna sia stato inventato al cinema.” ribatte Gore. “La differenza è che chi non crede allo sbarco sulla Luna non ha dietro i soldi degli inquinatori“.

Ilaria Burgassi

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende