Home » Rassegna Stampa » Traffico di rifiuti: un affare da 7 miliardi all’anno:

Traffico di rifiuti: un affare da 7 miliardi all’anno

settembre 2, 2010 Rassegna Stampa

Rifiuti illegali, Courtesy of italosomali.orgSette miliardi di euro all’anno. A tanto ammonta, secondo i dati di Legambiente, il giro d’affari del traffico illecito di rifiuti. Perché smaltire pneumatici, olii industriali, plastiche e parti di autoveicoli comporta costi notevoli: molto più facile spedirli in paesi dell’Africa o dell’Asia camuffandoli come finte materie prime.

La cronaca di queste settimane riporta diversi casi di sequestri di rifiuti illegali. L’ultimo è stato lunedì 23 agosto a Mazara del Vallo, dove sono state bloccate dieci tonnellate di parti provenienti da attività di demolizione auto, etichettate come “pezzi di ricambio per automobili”, e destinate ad essere esportate in Paesi extraeuropei. Il 6 agosto, ad Ancona, i funzionari dell’Ufficio delle dogane hanno invece fermato 1.215 copertoni fuori uso (quindi da considerare rifiuti secondo le normative italiane e comunitarie) stipati in un container diretto in Costa d’Avorio. Il 2 agosto, a Gioia Tauro in provincia di Reggio Calabria, sono stati sequestrati due carichi di rifiuti provenienti da aziende di autodemolizione italiane: anche in questo si trattava di parti di automobili etichettate come “pezzi di ricambio per automobili” destinati a Somalia e Egitto. Sequestro analogo il 27 luglio a Civitavecchia, per oltre 18.000 chilogrammi di rifiuti destinati al Marocco. E poi 67.713 chilogrammi di oli inquinanti requisiti a La Spezia, che dovevano essere spediti in Marocco e Tunisia; 159 tonnellate di cascami, ritagli e avanzi di materie plastiche individuate a Pomezia e destinate ad un impianto di recupero in Cina; 13 tonnellate di rifiuti speciali, anche qui da mandare in Marocco, fermate a Vigevano.

Nel 2009, come riporta il Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane, sono state sequestrate  complessivamente 7.914 tonnellate di rifiuti mentre nel 2008 le tonnellate di rifiuti sequestrate erano state solo 4.603. L‘aumento, nel giro di un anno, è stato quindi del 71%.

«Quello del traffico illegale dei rifiuti è un problema sottostimato e poco conosciuto anche a livello europeo» spiega Antonio Pergolizzi, coordinatore dell’Osservatorio sull’ambiente e la legalità di Legambiente. Che poi snocciola alcuni dati che spiegano l’affare: «Smaltire una tonnellata di rifiuti non pericolosi costa circa 150 euro, mentre per quelli pericolosi si sale a 300-400 euro – aggiunge Pergolizzi. Con il traffico illecito si risparmia nel primo caso in media il 20%, nel secondo caso il 50%, ma le punte sono molto più alte. Ad esempio, eliminare un container di 20 piedi con 15 tonnellate di rifiuti pericolosi può costare 60.000 euro se si osservano le normative, ma solo 6.000 euro se si procede per vie illegali». Il trucco è semplice: «Parti meccaniche, materiali plastici e altri scarti vengono spacciati per materie prime e quindi rivenduti all’estero per essere riutilizzati in processi industriali, che spesso sono altamente dannosi per la salute».

Marco Bobbio

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live


PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende