Mi inserisco nel complesso e difficile dibattito sul nucleare in punta di piedi, per condividere qualche riflessione come professionista della comunicazione, stimolato dalla "campagna" in corso e da alcuni "speciali" di approfondimento, che segnano un particolare interesse editoriale al tema. Che sia in corso una campagna di comunicazione ad ampio raggio e intensità, che mira a posizionare il nucleare nel novero delle energie pulite è infatti, a mio avviso, piuttosto evidente, pur non essendoci sempre un committente unico e ben definito.
Ma dirò di più (voglio confessare l'incofessabile): la mia percezione è che si stia creando un'inedita(inconsapevole?) alleanza tra nuclearisti e teorici dei cambiamenti climatici... Intendiamoci: ...