Le battaglie per la «democrazia reale», il «movimento delle piazze», le nuove «primavere» dei popoli, le lotte studentesche contro l’università capitalista, le mobilitazioni per il controllo popolare della distribuzione idrica non sono affatto eventi caotici e aleatori, esplosioni accidentali e passeggere, jacqueries disperse e prive di scopo. Secondo gli studiosi francesi Christian Laval e Pierre Dardot, autori del libro "Del comune o della rivoluzione nel XXI secolo", da poco pubblicato dalla casa editrice DeriveApprodi, queste lotte politiche rispondono alla razionalità politica del comune, sono ricerche collettive di nuove forme di democrazia. L'obiettivo del volume è identificare nel principio politico del comune il senso dei movimenti, delle lotte e dei discorsi che un po’ ovunque nel mondo, ...